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CAPITOLO 4 – Limitazioni dello

Spazio Aereo

Dopo aver esaminato i requisiti per volare, e quindi gli aspetti normativi che regolano
le operazioni UAS nella categoria OPEN, dopo aver analizzato i principi
dell’aerodinamica e i componenti principali di un drone, e dopo aver e analizzato il
ruolo e le responsabilità dell’operatore UAS e del pilota, nonché i limiti delle prestazioni
umane, possiamo procedere a scoprire quali sono le limitazioni dello spazio aere.

Le domande più comuni i un pilota in erba sono: “Quali sono i limiti di altezza?” - “Quali
sono le Aree in cui è proibito volare?” - “Dove posso volare con il mio drone?”.

A prescindere dalle nozioni materia d’esame, cercherò di approfondire questi
argomenti il più possibile per darti gli strumenti necessari per saper leggere alcune
informazioni.

4.1 Cos’è lo Spazio Aereo

L'ambiente è un elemento importante da considerare quando si pilota il drone.

Cosa si intende per spazio aereo nazionale?

Lo spazio aereo nazionale è l’equivalente aeronautico delle acque territoriale
ed in effetti è definito nella Convenzione ICAO come “le zone di terra e le
acque territoriali ad esse adiacenti sotto la sovranità di quello Stato”. (Fonte
ENAC).

4.1.1 Zone Geografiche UAS

Ciascuno Stato, per motivi di sicurezza, protezione, privacy o ambientali, ha suddiviso
lo spazio areo (il luogo dove si svolgono le operazioni di volo) e ha istituito delle zone
geografiche UAS.

Queste zone sono porzioni di spazio aereo a cui sono associate delle condizioni.